Pepcid Generico (Famotidine)
Pepcid viene usato per il trattamento di ulcera di stomaco e di duodeno, iperacidità del succo gastrico, bruciore di stomaco.Informazioni per la spedizione
Applicazione generale
Il Pepcid è un bloccante dei recettori H2-istaminici. Inibisce la produzione basale di HCl gastrico e quella stimolata da istamina, gastrina e acetilcolina. Contemporaneamente alla riduzione dell’HCl, si riduce anche l’attività della pepsina. Il Pepcid potenzia i meccanismi protettivi della mucosa gastrica stimolando la produzione di muco ricco di glicoproteine. Altri H2-bloccanti sono la cimetidina (Tagamet), la ranitidina (Zantac) e la nizatidina (Axid). Il Pepcid è utilizzato in caso di ulcere gastriche e duodenali, aumento dell’acidità gastrica, bruciore di stomaco (associato all’aumento dell’acidità gastrica), ulcere gastrointestinali sintomatiche e in caso di stress, esofagite erosiva da reflusso, gastropatie causate dal trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei, sindrome di Zollinger-Ellison.
Modalità d’uso e dosaggio
La dose raccomandata di Pepcid per il trattamento dell’ulcera duodenale è di 40 mg una volta al giorno prima di coricarsi o 20 mg due volte al giorno. In genere sono necessarie circa 4 ore per trattare un’ulcera. Assumere il farmaco esattamente come prescritto dal medico. Non superare la quantità indicata. Masticare la compressa di Pepcid prima di ingerirla. Agitare il liquido prima di consumarlo dopo 10-20 secondi e dosarlo con un cucchiaio speciale.
Precauzioni
Non si deve assumere Pepcid se si è allergici a questo o ad altri bloccanti H2. Informare il medico se si soffre di malattie renali o epatiche, cancro allo stomaco o altri problemi, asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva o altri problemi respiratori, se si è in gravidanza, se si sta pianificando una gravidanza o se si sta allattando. Potrebbe essere necessario interrompere il trattamento con Pepcid. Evitare di bere bevande alcoliche.
Controindicazioni
Ipersensibilità, gravidanza, allattamento. Si raccomanda cautela nei pazienti con insufficienza epatica o renale, cirrosi, età di allattamento.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali del trattamento con Pepcid possono includere segni di allergia, costipazione, diarrea, affaticamento, cefalea, insonnia, dolori muscolari, nausea e vomito. Altri effetti collaterali principali sono: agitazione, anemia, confusione, depressione, lievi ematomi o sanguinamenti, allucinazioni, perdita di capelli, battito cardiaco irregolare, eruzioni cutanee, alterazioni visive e ittero.
Interazione tra farmaci
Il Pepcid riduce il metabolismo di fenazone, aminofenazone, diazepam, esobarbital, propanololo, lidocaina, fenitoina, aminofillina, teopillina, anticoagulanti indiretti, antidepressivi triciclici e alcuni altri farmaci nel fegato. Il Pepcid aumenta l’assorbimento di amoxicillina e acido clavulanico. Gli antiacidi e il sucralfato ne rallentano l’assorbimento. Il Pepcid riduce l’assorbimento di itraconazolo (Sporanox) e ketoconazolo (Nizoral).
Dose mancata
Se si salta una dose, assumerla il prima possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, saltatela e tornate al normale programma di dosaggio. Non raddoppiare mai la dose di questo farmaco per compensare una dose dimenticata.
Overdose
In caso di sovradosaggio di Pepcid si verificano i seguenti sintomi: nausea, vomito, diarrea, dolore addominale, palpitazioni o svenimento. Se si ritiene di averne assunto una quantità eccessiva, informare il medico perché potrebbe essere necessaria un’assistenza medica immediata.
Immagazzinamento
Conservare a temperatura ambiente tra i 15 e i 30 °C (59-86 F), lontano da luce e umidità, bambini e animali domestici. L’iniezione deve essere conservata a 2-8°C (36-46°F).
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